mercoledì 3 agosto 2016

È estate, si mangia l'acquasale

Ad Agropoli i ritmi estivi quotidiani sono scanditi all'insegna del mare, del sole e... dell'acquasale.
Un pasto fresco, rapido, sfizioso che va bene sia a pranzo che a cena e per qualcuno anche a colazione...
L'acquasale è infatti il piatto tipicamente estivo, naturale nutrimento dopo o durante una giornata in spiaggia. Basta un po' di pane duro e dei pomodori e... acqua e sale. Se si aggiunge un filo d'olio extravergine di oliva e un pizzico di origano ancor meglio.
La ricetta originaria prevede pane duro piuttosto che la fresella, va "sponzato" un po' (trad. bagnato, o meglio, inzuppato) nell'acqua salata e accompagnato da pomodori freschi tagliati a pezzetti.
Acqua, sale, pane duro e pomodoro. Da mangiare rigidamente con le mani; nella tradizione servito in una ciotola comune.
Un piatto che riesce a derogare anche alla regola dell'attesa di 3 ore dopo il pasto per farsi un tuffo a mare... con l'acquasale la digestione è work in progress...
Un piatto mediterraneo, un compagno irrinunciabile dell'estate agropolese, motivo di scontro tra mamme premurose e figli spensierati...
"Che ti preparo? Una frittata, una parmigiana, un calamaro 'mbuttunato?"
"No, Mà... vado a mare e mi faccio l'acquasale..."